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Quali sono le regole del Tresette?
Gioco di carte tra i più conosciuti in Italia, il Tresette è un particolare intrattenimento di origine spagnola che è diffuso in tutte le regioni del nostro Paese con qualche variante. Ma come giocare a Tresette? Sai esattamente quali sono le regole di questo divertente gioco?
Se la tua risposta è negativa o vuoi comunque saperne di più, sei assolutamente nel posto giusto perché, nelle prossime righe, condividerò che cosa significa giocare a questo passatempo e cosa devi sapere prima di sederti, virtualmente, ai tavoli di Tresette.
Prima di cominciare, però, permettimi di fare una premessa: non ci sono regole universalmente condivise sul Tresette, come invece avviene con le varianti del poker, perché negli anni si sono diffuse tante varianti che si differenziano di poco le une dalle altre.
Proprio per questo motivo, prima di iniziare a giocare a Tresette ti consigliamo di controllare sempre con attenzione quali siano le regole del tavolo: così facendo potrai evitarti delle brutte sorprese.
Tutto ciò premesso, il Tresette si gioca di norma tra i 2 e i 4 giocatori (o 8 in alcune varianti).
Nel caso più semplice – di cui voglio occuparmi oggi – dovrai dunque giocare con un avversario che, nel caso del Tresette online, è il computer o un altro avversario online.
Per giocare si usa un mazzo da 40 carte, con le stesse che sono classificate dalla più alta alla più bassa in questo modo: 3 – 2 – Asso – Re – Cavallo – Fante – 7 – 6 – 5 – 4. Ogni carta ha un valore espresso in punti, con l’Asso che ne vale uno, e il 3, 2, Re, Cavallo e Fante che ne valgono 1/3. Ne deriva dunque che le cosiddette scartine (4, 5, 6 e 7) non danno alcun punto.
Ora, il tuo obiettivo dovrà essere quello di prendere il maggior numero di carte con il valore più elevato possibile, raggiungendo così il punteggio deciso all’inizio del gioco, che può essere di 11, 21 o 31 punti.
Le cose non sono però così semplici! A rendere un po’ più vario il gioco c’è infatti la dichiarazione di accusa (o accuso), che si verifica nel momento in cui il giocatore si rende conto che nel proprio mazzo sono presenti queste combinazioni:
- Tris di Assi, 2 e/o 3: 3 punti.
- Quattro carte dello stesso valore di Assi, 2 o 3: 4 punti.
- Asso, 2 e 3 appartenenti allo stesso seme: 3 punti.
In questo caso, il giocatore deve dichiarare a voce alta alcune delle carte in suo possesso, entro i primi 3 round della mano. È anche possibile l’accuso multiplo, nel caso in cui il giocatore vanti allo stesso tempo due diverse combinazioni.
Dopo aver dominato le varianti più note, è il momento di cimentarsi in Telesina Poker, un gioco che unisce tradizione italiana e innovazione strategica.
Perché dovresti giocare a Tresette?
Ora che hai capito quali siano le principali regole del Tresette, probabilmente ti stai anche domandando per quale motivo dovresti giocare a questo passatempo piuttosto che ai suoi diretti concorrenti tra i giochi di carte online.
Le ragioni sono evidentemente diverse, ma a me piace sottolineare come una di queste sia la grande semplicità di questo gioco, talmente diffuso in tutta Italia che probabilmente a molti dei lettori sarà già capitato di giocare alla sua forma “reale” con qualche amico o parente.
Un altro motivo che mi ha convinto a giocare a Tresette online è anche la sua ottima rappresentazione nei casinò: il Tresette è infatti ben declinato in formato digitale ed è davvero un piacere vedere le raffigurazioni delle carte tradizionali italiane scorrere sul tavolo virtuale!
Ci sono trucchi per vincere a Tresette?
Il Tresette è un gioco di carte che mescola la fortuna con un po’ di abilità e, con il tempo, imparerai che ci sono diverse strategie che ti permetteranno di ottenere risultati più favorevoli con questa forma di intrattenimento.
Per esempio, un errore molto comune che i principianti del Tresette commettono è quello di giocare un palo secco, ovvero della sola carta che possediamo di un certo seme.
Molti pensano che così facendo si possa giocare in tranquillità con i rimanenti, ma in realtà così facendo si lascia terreno fertile ai propri avversari che, statisticamente, saranno molto più forti proprio su quel seme. È dunque buona norma giocare su un palo su cui si ci sente forti, per iniziare una partita con un vantaggio.
Un’altra regola di base che è bene seguire è quella di non giocare mai un palo di cui abbiamo il due come carta forte, perché così facendo rendiamo nota la nostra situazione agli altri avversari e li invitiamo implicitamente a giocarsi il tre.
Di contro, se abbiamo un due secco e altri giochi forti, possiamo giocarlo violando il primo turno. Esiste pur sempre il rischio di trovare un 29, ma è abbastanza plausibile riuscire a prendere anche una figura.
In ogni caso, se tutto ciò ti sembra complicato, non demordere: le guide che trovi online sui siti dei casino e le versioni demo del Tresette ti renderanno, con un po’ di esercizio, un vero maestro!
Se ti è piaciuta questa variante del poker, ti consiglio di provare anche 2-7 Triple Draw, molto simile e divertente allo stesso modo.